L’osteopatia, individuata tra le professioni sanitarie dalla legge 3/2018 con la pubblicazione del profilo professionale nella G.U. del 21/09/2021, utilizza un approccio, soprattutto di tipo fasciale, dunque non invasivo, delicato ed esclusivamente manuale per raggiungere il miglioramento dello stato di salute e per ripristinare alcuni equilibri della persona.

L'osteopatia assume un ruolo fondamentale nella prevenzione e può anche essere integrata nei percorsi di cura e di riabilitazione del paziente, così come, per esempio, nella cura della disfunzione somatica, nella gestione della quale, l’osteopata ha l’esclusiva competenza. Tale lesione (in osteopatia la disfunzione somatica è definita come espressione di una funzione compromessa o alterata di componenti correlate del sistema somatico (corpo): strutture scheletriche, artrodiali e miofasciali, e relativi elementi vascolari, linfatici e neurali ) è stata così codificata nella 10ª edizione dell’OMS : ICD, ovvero International Classification of Diseases Injuries and Causes of Death.